Quasi non ci credevo quando Francesco Currò mi ha chiesto di supervisionare le sue schede OST (quelle del software P Training Expert).
Pensavo fosse un qualche tipo di scherzo. Semplicemente non volevo credere che Francesco potesse regalare tutta la sua intera collezione ultratrentennale di programmazioni.
Forse sono soltanto un po’ naif, o non abbastanza logoro e cinico per operare da marketer nel fitness.
Forse voglio credere che tutti siano buoni e che nessuno mai potrebbe spazzare via la concorrenza in questo mondo: donare ai propri colleghi (un numero scelto di 100 eletti) tutta la propria collezione di schede vincenti significa ammazzare il mercato.
Sì, lo so – chiamami Pollyanna, quella che pensa che nell’industria del fitness è tutto rose e fiori.
Ma suvvia, anche se le persone trascorrono un sacco di tempo dilettandosi nel lato oscuro di questo mondo, questa intera programmazioni di più di 220 schede vincenti dovrebbe tuttavia sempre sconvolgerli.
Non posso essere l’unico, giusto? Spero di non esserlo, altrimenti inizierò a perdere la mia fede nell’umanità.
Nel caso non sapessi nulla di questa notizia, lascia che ti spieghi…
Francesco Currò, il rinomato trainer dei campioni, ha creato il nuovo software per realizzare schede testate su clienti reali sul campo e risultate vincenti, programmi testati qualcosa come 10 mila volte…
Potrei comprendere questo se Francesco dovesse andare in pensione domani mattina, ma parlando con lui mi ha detto che non è così.
E questo non succederà. Infatti, lui dice di essere estremamente prolifico nello scrivere e “inventare” nuove schede che vuole cambiare il mondo del personal training in Italia donando a 100 PT scelti da lui tutte le sue programmazioni.
Ed ecco ciò che mi irrita maggiormente di tutta questa situazione. Mi fa impazzire ogni volta che ci penso.
Cosa faranno gli altri PT che non vi metteranno le mani sopra?
Il punto è che non possiamo ignorare questo nella nostra nicchia.
Non dovremmo ignorarlo.
Non dovremmo permettere alle persone di cavarsela con schede prese a prestito da uno dei migliori PT italiani (se non il migliore in assoluto).
Ed ecco perché ho preso posizione.
Ho deciso di aiutarlo con la mia supervisione della programmazione OST: una intera programmazione annuale.
Dannazione, se non potevo essere io il creatore di questo meraviglioso software, allora volevo farne parte e carpirne i segreti.
È tempo che lottiamo contro le tenebre nascoste nell’industria del fitness.
Forse una persona sola non può fare chissà quale differenza.
Ma se prendiamo posizione insieme, uniti, e distruggiamo tutti i fuffari e i markettari del fitness, allora noi POSSIAMO fare una reale differenza.
Possiamo accertarci che nessun prodotto creato da marketer che stanno in questo mondo solo per guadagnare possa avere successo.
E possiamo assicurarci che nessun software per la creazione di schede, creato solo da speculatori senza alcuna esperienza nel mondo delle palestre, l’abbia vinta e prenda piede qui in Italia, nel nostro paese.
Ho già iniziato a fare la mia parte portando il verbo di Francesco in giro per il web.
Chi è con me?
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