doping
Di solito concordo con chi dice che non bisogna avere un pensiero “black and white” sulla maggior parte delle cose.
Ad esempio, quando mi allenavo a cedimento in monofrequenza, per me esisteva solo quel modo di allenarsi e difendevo a spada tratta Mike Mentzer, poi le letture e gli studi intrapresi mi hanno portato a vedere le cose in modo diametralmente opposto e ho abbandonato questo pensiero del bianco o nero.
Una volta lessi:
” ‘Non è tutto bianco o nero Larry’.
Oh, sì che lo è. Smettila di berti la storia che la vita non è bianca o nera.
Le cose sono giuste o sbagliate, buone o cattive, bianche o nere.
Smettila di razionalizzare il tuo comportamento stupido parlando di sfumature. Quando si trovano alle prese con una risposta che non vogliono dare, le persone dicono sempre: ‘È questione di sfumature’.
Non esistono sfumature.
Inizia a pensare in termini assoluti di mettere ordine nella tua vita e scoprirai che è molto più facile. Quando pensi secondo valori assoluti è anche più semplice prendere le decisioni. Le tue scuse non terranno più e progredirai con maggiore velocità verso il successo.”
E per un certo periodo ero pure d’accordo, e ho pensato che la citazione fosse brillante.
E che avesse ragione sulla questione, ma questa è un’altra storia.
Ora stiamo parlando di un qualcosa che ci rende tutti più forti, se capita appieno.
Chi è davvero drug-free nel settore del fitness?
Lo sono tutti quelli che hanno passato l’anti-doping o proprio nessuno?
O una via di mezzo?
Insomma, il settore è bianco, nero o grigio?
Io credo di avere un meraviglioso occhio clinico per scovare i furbetti, e credevo, scioccamente, che lo avessero tutti i noti PT del settore.
Ecco perché mi sono meravigliato quando ho parlato con diversi blogger e PT che mi dicevano che Tizio, Caio o Sempronio fossero, per loro, natural.
Ho trattenuto una risata crassa solo per rispetto per l’interlocutore, rispetto per la persona più che per la sua cultura, a questo punto devo ritenere non al massimo.
Parafrasando un mio professore post universitario, ‘se tu portassi il tuo orologio falso al tuo orologiaio di fiducia e lui non lo sapesse reputare fasullo, cosa crederesti della sua professionalità?’
E allora, dico io, perché ti fidi di trainer che non sanno ancora riconoscere un drug-free, da un natural e da un dopato?
Se quest fraintendimento fosse venuto da un novellino, non mi avrebbe sorpreso.
Ma dato che vedo ancora molti auto proclamatisi trainer esperti, allora ho sentito la necessità di scrivere questo post.
Credi che sia facile parlare di questi argomenti?
Per niente.
Ma quando trainer e blogger seguiti del settore iniziano a sostenere che palesi doped siano natural, qualcuno deve reagire.
E quindi ecco che viene in mio soccorso il Paul Ekman del bodybuilding, il nuovo Author L. Rea tutto italiano, l’unico che se lo metti 60 secondi ad osservare le foto di un pesista o a vedere l’esibizione di una gara di culturisti, ti sa dire esattamente quali sostanze chimiche dopanti hanno preso i soggetti.
Ora, nel caso te lo fossi perso, ecco ciò di cui sto parlando: https://www.oldschooltraining.net/tag/mario-pietosi/.
Tu Non Essere Come Lance Armstrong.
Perché Lance Armstrong ha negato fino alla fine, anche quando tutte le evidenze e le prove fossero contro di lui, di non essere “pulito”.
Fondamentalmente, oggi la maggior parte dei bodybuilder (e non solo) non sono drug-free.
Forse questo ti farà storcere il naso, ma Mario Pietosi ha scelto di includere nel suo post odierno, un bel vademecum con tanto di foto esplicative.
Non leggerlo con attenzione e mente aperta può essere soltanto un grande errore.
Ed ecco perché:
• Ogni molecola nel corpo umano ha un effetto preciso.
• Ogni effetto preciso può essere visto da un occhio allenato.
• Si deve guardare l’insieme delle caratteristiche seguenti: da drug-free grossi e definiti CONTEMPORANEAMENTE non si può essere. Punto.
Per essere chiari, Mario non è l’unico che sostiene che il settore bodybuilding e fitness è marcio sin dalle fondamenta.
Ho anche visto altri prendere posizione, ma i più sono troppo invischiati nel settore, guadagnandoci, per prendere una posizione netta. Anzi, a dir la verità, in Italia, credo che noi della OST siamo i primi, se non gli unici, ad essere così categorici contro gli ipocriti.
Mario prende posizione contro gli ipocriti e viene criticato perché lo si accusa di diffamare le persone.
Ad ogni modo, trovo che questo caso sia del tutto fastidioso, semplicemente perché Mario è davvero ben riconosciuto nella nicchia.
Conosce bene il lato oscuro e fuorviante del doping.
Ora, se sei interessato a seguire le orme di Mario, ma non vuoi finire per dilettarti nel lato oscuro di questo che è diventato un vero e proprio “business” pieno di “markettari”, ecco cosa ti consiglio di fare: studia questo articolo e gli altri che ho scritto con lui e cerca di aprire gli occhi e la mente perché tra poco ti daremo tutti gli strumenti per stanare le sporche canaglie, gli impostori ipocriti del natural.
In più, io ti suggerisco di prendere per oro colato il consiglio seguente: quando vedi uno che è contemporaneamente grosso, definito, stondato e con le vene da fuori scappa.
No, non è il lupo cattivo, semplicemente ti dirà che è natural e vorrà farti entrare nel suo “imbuto di marketing”.
La seconda cosa che ti raccomando fortemente è che tu studi attentamente la vita e gli allenamenti dei pesisti della old school degli albori prima di quella dei nuovi culturisti.
Questo ti permetterà di avere dei sani modelli di riferimento senza doverti preoccupare di stabilire sei il nuovo modello è dopato e seguibile o meno.
Inoltre, essi ti daranno le migliori motivazioni per ricercare il tuo standard di fisico ideale e perfetto per te.
Per finire…
Come lettori nell’industria del fitness non dovremmo tacere mentre alcuni divulgano informazioni fuorvianti spacciandosi per natural.
Il punto è che non possiamo ignorare questo nella nostra nicchia.
Non dovremmo ignorarlo.
Non dovremmo permettere alle persone di cavarsela con l’ipocrisia del finto natural.
Ed ecco perché ho preso posizione.
È compito di ciascuno di noi alzarci e dire la verità, in modo che altre persone insospettabili – specialmente i principianti del fitness – non finiscano per essere imbrogliati da questi lestofanti.
Ho fatto la mia parte. Ora è il tuo turno.
Intanto, lascio la palla a Mario.
Tieniti pronto, ne leggerai delle belle.
E cominciamo con il doping-detector.
“Dunque, come abbiamo visto già nelle precedenti interviste, esiste un doping specifico per ogni necessità ed ogni sport.
Nello specifico però parlerò del doping del bodybuilding perché questo è ciò che interessa a noi fautori della ghisa.
Le molecole e i loro effetti:
In pratica esistono molecole per la costruzione di massa muscolare e molecole per il cut (definizione o dimagrimento).
Queste loro peculiarità sono date in genere dalla capacità di ritenzione in primis di azoto e dalla capacità di conversione in estrogeno. Fattore questo che secondo alcuni provocherebbe la proliferazione di recettori in più nel tessuto muscolare.
Ma ad oggi non esistono studi seri ed esaustivi su questo fatto.
Ad oggi è solo una convinzione non provata scientificamente.
Torniamo a bomba:
Anche la ritenzione di sodio gioca un ruolo fondamentale nella costruzione di massa muscolare, in quanto la presenza di alti livelli di sodio migliora l’osmolarità (che è la capacità di permeabilità della membrana cellulare) della cellula muscolare ma anche degli adipociti, purtroppo. In pratica, l’aumentata osmolarità della membrana cellulare rende più agevole lo stoccaggio di glicogeno e quindi si ha a disposizione maggior energia per i processi di costruzione muscolare innescati dalla ritenzione di azoto provocata dalle molecole di aas.
In pratica è un circolo virtuoso che ottimizza l’uso di aas.
Questo è un effetto legato a molecole ben precise.
Testosterone (che sia cipionato o enantato o propionato, poco conta), Nandrolone, dianabol (metandrostenolone) oxymetolone (anche se in maniera molto minore, ma mantenendo lo stesso ottime caratteristiche di costruttore di massa muscolare), boldone (in modo minore rispetto alle molecole citate prima).
Queste molecole, date le loro caratteristiche, danno un incredibile aumento di masse muscolari e forza e, in concomitanza, un aspetto liscio e senza dettagli. Il famoso aspetto a palloncino che di solito si nota nei bber off season (il periodo lontano dalle gare).
Alcuni (i più abbienti e fortunati) abbinano a queste molecole anche il gh, durante i mesi di bulk pesante, dato che funziona come un booster per tutti gli aas, ma non solo.
Il gh promuove anche la rigenerazione di tutti i tessuti del corpo umano, compresi tendini e cartilagini e tutti sanno che un bber che si allena con pesi consistenti, va incontro a problemi di tendiniti e dolori articolari.
Ecco che a questo punto diventa quasi obbligatorio usare il gh.
Tendini forti e pesi pesanti dovrebbero essere un binomio inscindibile.
Gli effetti del gh sono diversi, come detto.
In pratica amplifica i poteri costruttivi degli aas, ma non solo per i muscoli.
Questo avviene anche per tendini, cartilagini ed ossa.
E da qui, l’aspetto tremendamente massiccio di un user di aas e di gh.
Gli aas provocano ritenzione di calcio e questo si ripercuote sia sulla densità che sul peso che sulla dimensione delle ossa.
Il gh ha ugualmente un effetto analogo.
L’insulina anche concorre a far assimilare vitamine, sali minerali glucidi proteine e anche calcio.
Questi fattori insieme determinano un accrescimento osseo molto marcato, che sebbene non può avvenire in allungamento, avviene però nella densità e spessore.
Quello che salta subito all’occhio in un user di gh è la caratteristica mascella squadrata e più grossa della fronte. Ma non solo.
L’arcata sopracciliare pronunciata, gli zigomi sporgenti e le articolazioni molto grosse e possenti si notano immediatamente.
Ma anche lo spazio tra i denti incisivi superiori a volte diventa molto evidente.
Ma la faccenda non si ferma a questo.
L’uso di gh ha effetto anche sulla mobilizzazione dei grassi e perciò un bber che assuma anche 10.000 calorie al giorno non sarà grasso, ma semplicemente liscio ed acquoso.
Aspetto, questo, accentuato anche dal fatto che il gh provoca ritenzione di liquidi in regime di alti carboidrati.
A questo punto parliamo dell’insulina (“slin” in gergo).
In pratica è classificato come ormone ipoglicemizzante e perciò viene usata nel trattamento del diabete (tipico di alcuni diabetici culturisti aumentare la dose somministrata di insulina).
Ma i suoi pregi non si fermano qui.
In pratica l’insulina è la pala con cui il corpo spinge i nutrienti nelle cellule. Sia muscolari che adipociti.
Con l’uso di insulina è possible forzare nel muscolo più creatina, carboidrati e elementi nutritivi come proteine sali minerali e proteine.
Questo viene favorito dai meccanismi di costruzione muscolare innescati dall’allenamento e potenziati dagli aas.
Ecco, adesso capite perché i pro sono così grossi?
Un insieme di fattori che già presi singolarmente provocano incrementi drammatici di massa muscolare e forza… ma che sommati insieme si potenziano a vicenda dando luogo a guadagni fantastici.
Ma andiamo avanti.
Durante il periodo di cut si utilizzano altre molecole, per le loro capacità di mobilizzazione di grassi e di asciugare l’acqua sottocute.
Molecole definite DRY.
Secondo alcuni, e la brosience galoppante, pare che provochino anche problemi alle articolazioni, perché a loro detta “asciugano” le articolazioni e i tendini.
Ma è una cazzata.
L’effetto di attenuare i dolori alle articolazioni è insita in alcune molecole ben specifiche (nandrolone e bolde in primis) ed è ovvio che dopo i mesi invernali passati a sollevare il mondo, cambiando molecole, non si ha più la protezione assicurata dalle molecole citate prima.
Ma questo non vuol dire che la colpa sia delle nuove molecole usate.
Ad ogni modo, le molecole che si usano in cut sono:
Trenbolone, winstrol, drostanolone, oxymetolone, turinabol e oxandrolone.
Ovviamente anche gh e vari peptidi.
Ma restiamo a quelle più conosciute.
In comune con le molecole usate per il bulk hanno la capacità di provocare ritenzione di azoto e innescare i processi di costruzione muscolare (tanto che in genere i men’s physique, le utilizzano per tutto l’anno, e non le staccano mai) senza provocare accumulo di liquidi nel sottocute, dato che non convertono in estrogeni e danno pochissima ritenzione di sodio.
Alcune di queste molecole addirittura, bloccando l’azione dell’enzima aromatasi, vanno ad impedire la conversione in estrogeni di molecole facilmente convertibili e questo ancora una volta provoca un maggior drenaggio sottocutaneo.
Dopo mesi in inverno passati ad usare molecole che convertono in estradiolo e prolattina, ci si potrebbe trovare con una evidente ginecomastia (ingrossamento della ghiandola del capezzolo) e l’uso di queste nuove molecole va a sistemare anche questo piccolo inconveniente, diminuendo la quantità di estrogeni in circolo.
Ginecomastia
Ecco che in periodo di cut, l’aspetto del bber cambia drasticamente.
Da gonfio e liscio ecco che diventa duro e striato anche nel giro di poche settimane.
Gli restano sempre i dettagli provocati dall’uso del gh: mascella e tratti del viso molto pronunciati, ma che diventano spigolosi ed asciutti.
A livello corporeo si assiste al fenomeno di cosiddetto “recomp”, ovvero, si ha lo smaltimento dei depositi di grasso e pliche sottocute e la conseguente vista di fibre e dettagli muscolari come vene e striature.
Pelle sottile e ritenzione idrica a zero.
Muscolo gonfio e turgido e forza alle stelle.
Caratteristiche queste date dalle nuove molecole.
Ovviamente il gh fa da assist a tutto il processo e dà un aspetto molto particolare alla pelle.
Diventa molto tonica ed elastica e si attacca al muscolo come se fosse magnetica.
Ed ecco che il bber è ormai nel giro di poche settimane alla condizione top.
Menzione speciale per la follistatina.
In pratica questa è una molecola che si può utilizzare sia in bulk che in cut.
In pratica assicura guadagni muscolari incredibili in pochissimo tempo (15-20 giorni), ma nessuna ritenzione di liquidi e di aumenti di grasso sottocute anche a regimi ipercalorici molto elevati.
In effetti, i bber d’elite (alcuni, per lo meno, sempre i più abbienti, dato che costa uno sproposito) fanno dei cicli piuttosto brevi e questo è il motivo di incrementi stratosferici e miglioramenti della forma fisica (vedi Brandon Curry, ultimamente).
Potete vedere la differenza di poche settimane trascorse alla Oxygen Gym a Dubai. E guardate bene anche la faccia di Brandon Curry.
Brandon Curry
Penso di aver elencato tutto il possibile.
Può essermi sfuggito qualcosa… ma il mondo del doping è talmente vario e ricco da essere praticamente impossibile da catalogare ed inventagliare al dettaglio.
Credo che per ora dobbiate accontentarvi.
Come riconoscere un user?
Facile: basta guardare l’insieme di caratteristiche descritto sopra.
Se è presente una sola, allora magari è natural o solo un user saltuario o che usa solo piccole dosi.
Se ve ne sono più di una, ecco che i dubbi si dileguano.
Se poi le troviamo tutte, beh, se credete alla favola che siano natural, allora siete voi gli stupidi.
E per questo non esiste doping che possa migliorare la condizione.”
A questo punto l’articolo poteva anche finire…
Però…
Abbiamo deciso di renderlo ancor più pratico.
“Sides del gh. Come si può vedere dal viso: arcata sopracciliare zigomi e mascella squadrata e in alcune foto spazio tra gli incisivi superiori molto accentuati.
Altro side del gh: addome prominente dato dall’ingrossamento dei visceri provocato da gh ma non solo. Anche insulina dà questo effetto, dato che aumenta lo stoccaggio di glicogeno epatico sotto forma di grasso.
Qui in basso, oltre ad una ginecomstia evidente, appare anche molto evidente le differenze da senza slin (insulina) e con slin e gh. Nella prima foto infatti si può notare come l’addome sia più dilatato anche se la percentuale di adipe sottocute è molto minore. Gli addominali più in vista ma lo spanciamento è più accentuato.
Pelle sottile, anche su zone considerate difficili come glutei e fianchi
Azione del gh in concomitanza di prodotti per il cut.
Qui possiamo vedere tutti i sides delle molecole per il cut insieme a gh.
Pelle sottile, Massa muscolare aumentata e nessuna ritenzione idrica. Bruciagrassi, gh e winstrol insieme a trenbolone, masteron bolde la fanno da padrona.
Quì invece possiamo apprezzare un classico bulk e notare le varie azioni delle varie molecole: ritenzione idrica, aumentata massa muscolare. Scarsi dettagli ma volumi molto imponenti. Gh e vari aas per il bulk. Mascella squadrata e lineamenti più mascolini.
Masse muscolari enormi, pelle sottile, addome molto prominente (anche se non ai livelli odierni) testimoniano l’uso di molecole come gh e insulina. Nonché vari aas.
Qui invece possiamo apprezzare un classico bulk e notare le varie azioni delle varie molecole: ritenzione idrica, aumentata massa muscolare. Scarsi dettagli ma volumi molto imponenti. Gh e vari aas per il bulk. Mascella squadrata e lineamenti più mascolini.
Per ultimo il caro Zizz. Anche lui user di molecole dry e bruciagrassi. Di lui si sa che è morto in seguito ad un malore in sauna. Provocato da dnp e aumento della temperatura basale data appunto dal dnp, molecola bruciagrassi molto potente e pericolosa. Si può notare il taglio muscolare e il tono della pelle, testimonial di gh e varie molecole per il cut come masteron e winstrol:
Altre due parole sul doping e la sua pericolosità. Ad essere davvero pericoloso alla fine è l’uso dei sorollari degli aas e non le molecole aas di per sé. Diuretici, bruciagrassi, stimolanti, sono di gran lunga molto più pericolosi degli aas stessi. Se con gli aas si può scherzare, dnp, diuretici insulina e dnp non perdonano. Questo è il fattore che secondo me è il più perocoloso in assoluto insieme alla scarsità di conoscenza dell’argomento. L’ignoranza è il vero pericolo.
Il bicipite sdoppiato è dato dall’aumento spropositato di massa muscolare provocato dall’uso concomitante di diverse molecole. E’ indice di uso ma a volte si può trovare anche in non users, solo non insieme a masse muscolari imponenti.
Per chi usa molecole fake si possono avere sides che sono di altre molecole piuttosto che di molecole specifiche.
Ad esempio, si ha ritenzione idrica che invece non si dovrebbe avere con uso di molecole come win o oxandrolone. Poi si hanno contaminazioni batteriche o addirittura casi di epatite o ascessi vari.
Trapezi e spalle sono indicatori di uso di molecole che danno molta forza e volume muscolare. Ma possono trarre in inganno, dato che la conformazione scheletrica umana mette in risalto questi gruppi muscolari.
Non vi sono evidenze scientifiche che metano in correlazione lo sviluppo di tali gruppi muscolari con l’uso di molecole particolari. È un side che si ha con l’uso di tutte le molecole aas, dato che l’incremento di masse muscolari si ha dappertutto.
I natural, per costruire hanno bisogno di stimolare processi di costruzione diversi dai doped.
In pratica, trovo più adatto per i natural un approccio come l’OST, piuttosto che il pompaggio che può essere utile ai doped, dato che tanto ci sono le molecole che assicurano la costruzione muscolare (concordo con Rich Piana qui).
Questo per il breve periodo.
Ma se un doped volesse costruire muscolo duraturo, anche lui dovrebbe dedicare il suo tempo all’ost o alla ricerca dell’intensità, piuttosto che al pompaggio.
Il mondo è pieno, di bodybuilder fisarmonica, che sono enormi in ciclo e che perdono allo stacco.
L’ost assicura muscolo più duraturo, rispetto a quello costruito col pompaggio e gli steroidi.”
Ora, per completare, per mostrare che non gridiamo sempre e solo al doping, ecco la prova di due pesisti drug-free dei giorni di oggi e due dei tempi andati.
“Come riconoscere un dopato da un natural?
Ok, prendiamo ad esempio uno del passato che di sicuro è natural.
Il capostipite della cultura fisica: Eugene Sandow.
Come dicevo si possono apprezzare solo alcuni degli aspetti che di solito compaiono invece in un user.
Durezza muscolare sì, ma volumi tutt’altro che impressivi.
Ossatura normale, quasi esile oserei dire.
Scarsissime se non inesistenti le vene in rilievo nonostante la bf ridottissima e l’assenza totale di ritenzione idrica.
Proporzioni tra spalle e vita molto esigua rispetto ad un doped.
Prendete invece la foto di Farbotnik e fate le dovute comparazioni.
Masse muscolari imponenti rotonde e piene.
Rapporto spalle vita molto evidente a favore delle spalle.
Ritenzione idrica da steroidi.
Questi comunque sono persone appartenenti ad un altra epoca e magari sono poco adatti ad essere comparati agli atleti di oggi.
Prendiamo dunque due atleti di buon livello che comunque sono sicuro essere natural.
Domingo Mia Poliandri e Francesco Villano (nota bene che sono molto più alti di peso corporeo di un h/p per essere grossi e hanno una bf non bassa, altro che 40 cm di braccia sotto peso – 4 h/p…).
Come potete vedere sono molto diversi a livello di struttura ossea, ventri muscolari e aspetto estetico.
Francesco ha una bf più bassa e perciò si vedono più dettagli e durezza. Però poche vene, nonostante la bassa bf.
77kg x174cm Intorno al 12 di bf
Domingo invece ha un aspetto più possente con meno dettaghli e la bf più alta ma non in modo esagerato.
Foto a sx da bber con molti complementari e poco lavoro di panca. Foto a dx da PL con zero complementari e molta panca tecnica pesante. 1,73 x 91 kg Ha iniziato a 68 verso i 18 anni e in poco meno di 3 anni pesava 85 kg. Poi è calato e da pl ha ricominciato da 80 e in 3 anni è arrivato a 91 kg. Bf di 16-18, tranne su petto, braccia e gambe dove è di 11
Quindi come vedete sono presenti solo alcuni, degli aspetti che di solito sono invece presenti in un doped.
In un doped come dicevamo sono presenti: volumi esagerati, densità muscolare, ventri muscolari tondi e pieni, dettagli come vene e striature (se in cut) o ritenzione idrica ma bassa percentuale adiposa (se in bulk).
Che dire altro? Spero che cominciata ad avere più chiare le differenze.”
Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo e aiutaci a stanare gli ipocriti!
Oreste e Mario.
P.S.: È tempo che lottiamo insieme contro le tenebre nascoste nell’industria del fitness, body building e bellezza.
Forse una persona sola non può fare chissà quale differenza. Ma se prendiamo posizione insieme, uniti, e non lodiamo più gli ipocriti finti natural, allora noi POSSIAMO fare una reale differenza. Possiamo accertarci che l’ipocrisia abbandoni il nostro ambiente e possiamo assicurarci che non ritorni più.
Ho già iniziato a tagliare le ancore degli ipocriti informando la gente che ne capisce poco di questi argomenti spinosi.
Chi è con me?
Condividi l’articolo se sei al mio fianco in questa lotta…
P.P.S.: Io credo in uno sport TOTALMENTE pulito e in competizioni oneste, ma so che questa realtà non si potrà mai più avverare.
QUINDI, ALMENO LOTTIAMO INSIEME CONTRO L’IPOCRISIA!
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