Glossario
Acidi grassi: ingredienti costitutivi dei lipidi (grassi) formati da una catena di atomi di carbonio.
Acido lattico: composto chimico e sottoprodotto del lavoro anaerobico lattacido.
Actina: proteina che, insieme alla miosina, contribuisce alla contrazione muscolare.
Adipe: strato di tessuto grasso (adiposo) al di sotto del derma.
Adrenalina: ormone secreto dal surrene che permette un miglioramento della reattività dell’organismo, accelerando la frequenza cardiaca ed esaltando la prestazione fisica. Prepara l’organismo alla reazione lotta o fuga.
Aminoacidi: molecole che formano le proteine.
Antiossidanti: sostanze chimiche che aiutano l’organismo a difendersi dall’attacco dei radicali liberi.
Apparato degli organi tendinei del Golgi: recettore localizzato a livello della giunzione tra i tendini e le fibre muscolari. Esso rileva il grado di tensione sviluppato nella zona muscolo tendinea innescando un riflesso che porta al rilassamento muscolare evitando lesioni muscolo tendinee.
Arms: braccia.
Articolazione: le articolazioni sono strutture anatomiche che mettono in contatto tra loro due o più ossa.
Assoni: conduttori di impulsi nervosi.
Barbell: bilanciere.
Bench press: distensioni su panca piana.
Bent-over row: rematore.
Buffer: Allenamento non a cedimento, lasciando delle ripetizioni extra nel proprio serbatoio; fermarsi prima del cedimento muscolare o tecnico, 1-2 o più ripetizioni.
Cedimento: Non riuscire più ad effettuare neanche una ripetizione con corretta tecnica (cedimento tecnico) o anche col cheating (vedi) e altre tecniche che “sporcano” l’alzata (cedimento muscolare).
Capo muscolare: attaccatura del muscolo all’osso.
Carboidrati: fonte principale di energia dell’organismo.
Catecolamine: ormoni rilasciati dalle ghiandole surrenali (organi di regolazione della risposta allo stress) in situazioni di stress o cali di glicemia.
Cervelletto: parte del sistema nervoso centrale coinvolta nell’apprendimento, nel controllo motorio, nel linguaggio e nell’attenzione.
Cheating: Barare, usare leve diverse da quelle proprie dell’esercizio. Sollevare il carico con l’aiuto di altre leve e/o muscoli.
Chest: petto.
Chin-up: Trazioni alla sbarra con presa supina.
Cilindrasse: prolungamento delle cellule nervose che aiuta il trasporto degli impulsi alla periferia.
Close grip bench press: distensioni su panca piana con presa stretta.
Corpi chetonici: particelle ultime degli acidi grassi.
Cortisolo: ormone steroideo prodotto dalle ghiandole surrenali in situazioni di stress. Permette un aumento della glicemia, riduce le difese immunitarie e le reazioni infiammatorie.
Coste: ossa del torace.
Deadlift: stacco da terra.
Dendriti: trasportatori del segnale nervoso verso il soma, il corpo cellulare del neurone.
Dumbell: manubrio.
Frequenza cardiaca massima: massima frequenza di battiti cui può essere sottoposto il cuore.
Glicogeno: composto di più molecole di glucosio.
Glucagone: ormone di natura proteica con funzioni opposte a quelle dell’insulina, aumenta la concentrazione di zucchero nel sangue.
Glucosio: principale fonte di nutrimento dell’organismo.
Grip: presa.
Indice glicemico: velocità di aumento degli zuccheri nel sangue dopo un pasto a base di carboidrati.
Inserzione: osso che si sposta per permettere la contrazione muscolare.
Inserzione muscolare: attaccatura del muscolo al punto mobile delle ossa.
Insulina: ormone proteico con proprietà anaboliche, secreto dalle cellule beta delle isole di Langerhans all’interno del pancreas.. Aiuta l’eliminazione degli zuccheri in eccesso dal sangue.
Ipotalamo: parte del sistema nervoso centrale e centro di comando a cui sottostanno tutta una serie di ghiandole secernenti ormoni.
Kettlebell: particolare attrezzo simile ad una palla di cannone con una maniglia in alto per impugnarlo.
Legs: gambe
Leptina: ormone proteico prodotto dalle cellule adipose bianche che riduce il senso di fame e aumenta la spesa energetica.
Lying row: rematore svolto con tronco appoggiato su una panca orizzontale.
Midollo spinale: porzione del sistema nervoso centrale che ha sede nel canale vertebrale e che emette lateralmente i nervi spinali.
Military press: lento avanto con bilanciere con distanza delle gambe più stretta.
Miosina: proteina che, insieme alla actina, contribuisce alla contrazione muscolare.
Monosaccaridi: zuccheri semplici formati da carbonio, idrogeno e ossigeno.
Muscolo agonista: muscolo scheletrico che contraendosi causa il movimento.
Muscolo antagonista: muscolo che compie un azione opposta al muscolo agonista ( esempio flessione/estensione, abduzione/adduzione e extrarotazione/intrarotazione).
Il muscolo antagonista permette di controllare l’azione dell’agonista “frenando” il movimento.
Nanoparticelle: piccolissime particelle molecolari deleterie per la salute umana.
Neck: collo
Neurone: unità cellulare che costituisce il tessuto nervoso.
Neurotrasmettitore: sostanza che veicola le informazioni attraverso le cellule componenti il sistema nervoso, i neuroni.
Nodi di Ranvier: interruzioni regolari nella guaina della fibra nervosa per permettere una trasmissione dell’impulso nervoso più veloce.
Origine: osso fisso, opposto a quello di inserzione.
Origine muscolare: attaccatura del muscolo al punto fisso delle ossa.
O.S.T.: acronimo per Old School Training
Panniculopatia edemato fibro sclerotica: termine medico per indicare la cellulite.
Pin-pull: mezzo stacco.
Presa prona: presa della sbarra in modo che i dorsi delle mani siano rivolti verso il volto.
Presa supina: presa della sbarra in modo che i palmi delle mani siano rivolti verso il volto.
Proteine: costituenti fondamentali delle cellule animali e vegetali.
Pull-up: trazioni alla sbarra con presa prona.
Pulley: cavi.
Push-press: Lento avanti bilanciere con spinta delle gambe.
Radicali liberi: molecole chimiche instabili contenenti elettroni spaiati che cercano stabilità prendendo elettroni dalle cellule organiche.
Range: Ampiezza.
Rematore pendlay o pendlay row: dal nome del coach americano Glenn Pendlay, che sponsorizzò questa versione, viene effettuato stando sì con la schiena parallela o semi-parallela al terreno, ma tirando il bilanciere in modo esplosivo verso la parte bassa dello sterno e riappoggiandolo a terra ad ogni ripetizione, evitando la fase eccentrica dell’esercizio.
Rest-pause: tale metodo prevede l’esecuzione della serie caricando il bilanciere o macchinario con un carico che permetta l’esecuzione approssimativamente di 10 ripetizioni, ma ci si ferma ogni 2 ripetizioni per circa 10/20 secondi e si continua la serie alternando lavoro muscolare a riposo muscolare. Un altro metodo è il rest-pause a 20 ripetizioni, si carica il bilanciere con un carico che permetta 5/6 ripetizioni e dopo due o tre ripetizioni si respira profondamente e si continua così fino alle 20 ripetizioni.
Ripetizioni: numero di volte di esecuzione di un esercizio.
R.O.M.: Range Of Motion, ampiezza del movimento.
Sarcomero: unità contrattile del tessuto muscolare.
Serie: insieme di ripetizioni.
Shrug: scrollate
Sinapsi: struttura altamente specializzata che consente la comunicazione delle cellule del tessuto nervoso tra loro (neuroni) o con altre cellule.
Sistema Nervoso Centrale (SNC): parte del sistema nervoso formata dal cervello e dal midollo spinale.
Sistema Nervoso Periferico (SNP): insieme di nervi e gangli nervosi (raggruppamenti di cellule nervose) situati all’esterno dell’encefalo e del midollo spinale.
Spazio sinaptico: spazio fisico presente tra due terminazioni sinaptiche in cui sono immagazzinati i neurotrasmettitori.
Spine dendritiche: piccole protrusioni ricoprenti i dendriti.
Straight-leg Deadlift: stacco da terra a gambe tese.
Stretching: esercizi volti a un progressivo allungamento e stiramento muscolare.
Tendine: formazione di natura connettivale fibrosa che permette ai muscoli di fissare le proprie estremità a un osso o al derma.
Vertebre: ossa della colonna vertebrale.
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