Qual è il valore del tempo? Se vuoi sapere quello di un anno chiedilo ad un ragazzo che è stato bocciato; quello di un mese chiedilo aduna madre che ha partorito in anticipo, quello di una settimana al direttore di una rivista che deve chiudere il suo numero. Se vuoi sapere il valore di un giorno chiedilo ad uno sportivo che ha corso la Parigi Dakar, quello di un minuto a chi ha appena perso un treno, quello di un istante chiedilo a chi ha appena sfiorato un incidente, quello di un centesimo di secondo a quello sportivo che, intorno a quel centesimo, ha costruito il suo record del mondo. “Ho poco tempo, cosa posso fare per restare in forma?” “Non riesco ad andare in palestra, non ho tempo!” “Per andare in palestra mi ci vorrebbero le giornate di 48 ore…” Quante volte avrai sentito queste frasi? Voglio svelarti un segreto. Ascoltami bene. Tu hai lo stesso tempo mio e della regina di Inghilterra. Il tempo non si acquista, non si vende, non si trova per strada. Il tempo è dittatore e democratico allo stesso tempo. Lo si ha in egual misura. Sempre. Tutti. La frase “non ho abbastanza tempo” è un non senso lessicale. È una frase da penna rossa. È una frase fatta e pronta all’uso a cui siamo ormai abituati e pronunciamo senza pensarci. Ora, però, prima di auto-gratificarti e dire che tu il tempo per la palestra lo trovi sempre, aspetta un momento. Voglio parlarti di un argomento parallelo a questo, ma che mi servirà come esempio. Se ti dicessi che tu, anche in questo periodo di crisi, hai i soldi per comprare una Ferrari, mi prenderesti per folle? Vuoi che te lo dimostri (poi, però, mi ci porti a fare un giro…)? Quando devi acquistare una casa che fai? I contanti o li prelevi dal tuo conto corrente o vai in banca e chiedi dei soldi tramite un mutuo. Soldi che restituirai a rate. Se io amassi talmente tanto le Ferrari e le volessi a tutti i costi anche a discapito di dormire in auto, come potrei ottenerne una senza rubarla? Vai in banca, chiedi in prestito dei soldi e la acquisti. I soldi destinati all’acquisto della casa li usi per la Ferrari. “E poi dove dormo?” Problemi tuoi e delle tue priorità, non miei! Ecco dove è la soluzione: nelle priorità della vita. È sempre e solo un problema di priorità e valori, mai di tempo! Se tu stessi facendo un lavoro importantissimo che non puoi sospendere per nessuna ragione e, d’improvviso, un incendio devastasse il tuo posto di lavoro, a quel punto la tua priorità sarebbe la tua salvezza della vita e non il lavoro che abbandoneresti senza rimorsi. Ecco: cambio di priorità, cambio di utilizzo del proprio tempo. 24 ore sono per tutti. Allo scoccare della mezzanotte Cenerentola perdeva la scarpa di cristallo e tu perderai il giorno. Ne inizia uno nuovo. Stop. Fine. Basta. La clessidra riprende a scorrere dall’inizio. Quindi, qual è il tempo che non hai? Lo hai anche se ti si è rotto l’orologio. Ristabilisci le tue priorità e troverai il modo di allenarti. Finita questa menata filosofica, ma servente allo scopo, vediamo cosa fare se le tue priorità, attualmente, non sono restare in palestra ogni giorno o per molte ore. Se non hai un maggiordomo che ti prepara da mangiare, rassetta la casa, porta in giro tua moglie per fare shopping, culla il tuo bambino, ti fa trovare i vestiti sul letto e ti prepara dei buoni pranzetti, cosa puoi fare? Se tu fossi un giovane agonista il problema non sorgerebbe neanche perché le tue priorità sarebbero l’allenamento e stop. Non hai bisogno di soldi perché guadagni grazie al tuo sport. Vieni pagato per quello che fai e lo devi fare. E il problema non lo hai neanche se sei un ragazzino, perché puoi benissimo avere più di una priorità dato che le “faccende domestiche” non ti appartengono ancora. E se sei un amatore senza maggiordomo che non vuole abbandonare l’allenamento in palestra anche se le sue principali priorità sono altre nella vita? Ecco per te la soluzione. 3 allenamenti a settimana (ma puoi farne anche 2 o 1, saltuariamente, se proprio il capo ti vuole a lavoro fino a tardi o il tuo pargolo proprio oggi ha deciso di non dormire quando è il tempo di allenarti, o tua moglie vuole che le dai una mano a rassettare casa fregandosene del tuo appuntamento con la ghisa. Certo, potresti mandare tutti a quel paese, ma sono problemi tuoi, io ti indico solo cosa fare in palestra. Lì fuori le altre decisioni spettano a te soltanto…). 3 esercizi a seduta (no, non è perché 3 è il numero perfetto…). Fullbody per evitare che saltando gli allenamenti, eviti di allenare qualche distretto muscolare. Multiarticolari perché il tempo da dedicare al sollevamento pesi è esiguo e devi usare esercizi che ti permettano il maggior reclutamento muscolare. Ecco una ipotesi di scheda vincente da svolgere in poco tempo. Alterna A – B – C in questo modo: A Stacco da terra con trap bar o il bilanciere Rematore con il bilanciere col busto poggiato su una panca e parallelo al suolo oppure rematore con manubri Military Press B Trazioni con resa supina Squat Distensioni con bilanciere o manubri su panca inclinata C Dip Front squat Pullover con manubrio Come serie prova il 6×5/6. Inizia, dopo adeguato riscaldamento specifico, facendo 6 serie allenanti da 5 – 6 ripetizioni, in buffer di una ripetizione e, man mano che progredisci con i carichi, arriva ad eseguire 4-5 serie di riscaldamento da 5-6 ripetizioni e due o anche una sola serie allenante a cedimento tecnico. Il recupero fallo senza orologio, quando ti senti pronto per ripartire, ricomincia la serie. Stop. Continua così fin quando non potrai dedicare priorità al tuo allenamento. Meglio poco che nulla. Buon allenamento e fai del tuo corpo una meravigliosa opera d’arte. Oreste P.S.: Queste le hai già prese https://www.oldschooltraining.net/home-shop-secure/?
Cosa fare in palestra se hai “poco tempo”
[ISTRUZIONI PER L’USO: TEMPO. ASTENERSI RICCHI MILIARDARI CON MAGGIORDOMO…]
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