Marketing e OST
Oggi tutto si muove attraverso il magico mondo del marketing. È giusto che sia così, altrimenti il mondo si fermerebbe, l’economia con lui e il progresso prima di tutti.
Oggi se non lavori a gratis e per il bene dell’umanità (tu, però, non chi ti critica… lui può e deve guadagnare…) significa, nella mentalità dell’italiano medio, che stai fregando il prossimo.
Lasciamo perdere questo pensiero stupido e assurdo e parliamo della OST, di quante persone abbiamo aiutato e di quante ne abbiamo fatto svegliare circa gli standard impossibili che si davano i natural.
Quindi, sorrido quando gli invidiosi parlano del nostro lavoro dicendo che è marketing.
Innanzitutto definiamo il marketing.
C’è marketing etico, che non prende in giro nessuno e valorizza i punti forti di un prodotto e marketing non etico che professa verità inarrivabili.
Dire che nonostante il mazzo che puoi farti in palestra tu non potrai mai arrivare a superare questi fisici da natural è marketing etico o non etico? O è l’anti-marketing in un’epoca di esempi inarrivabili e finti natural?
Dire che è inutile fare esercizi di specializzazione per il capo lungo del bicipite se non alleni anche il tricipite e non mangi a sufficienza ingrossando ovunque è marketing etico o non etico? O è l’anti – marketing?
Dire che da natural non puoi avere spalle stondate e non puoi avere definizione e massa alla stesso momento, è marketing etico o meno? O è l’anti – marketing?
Dire che da natural non puoi superare di molto l’H/P (altezza peso) è marketing etico, o anti – marketing?
Vedi, se professiamo queste cose e ci seguono migliaia di persone, forse vorrà dire che in molti stanno aprendo gli occhi e hanno capito he al di fuori del mondo OST ci sono più ombre che luci. In un mondo di “sporchi, maledetti e subito”, dove ci si dopa anche per andare sulla spiaggia e dove si fanno studi su culturisti agonisti natural (?!) e dove la pubblicità impazza con prodotti snellenti in 7 giorni e 7 notti e articoli su come aumentare la massa e la forza in 30 giorni, noi professiamo il duro sacrificio, la costanza e il rialzarsi dopo una sconfitta.
Questo è il nostro marketing: la verità sorta dal successo di atleti dell’era degli albori.
Non abbiamo bisogno di marketing particolare, né ci interessano le opinioni degli invidiosi.
Per noi parlano i tantissimi ragazzi risorti dopo l’applicazione delle metodologie OST.
Ad maiora!
P.S.: Questo lo hai già letto https://www.oldschooltraining.net/the-secret-book-of-old-school-training/?
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