Oggi ho ridato spazio a uno dei miei lettori, Mario Angeletti nella categoria “Articoli dei nostri lettori“. Goditela:

“Trenta cose trenta” che un aspirante body builder “natural” dovrebbe tenere a mente

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Se avete deciso di iniziare a praticare la ginnastica con i pesi senza ricorrere alle scorciatoie del doping, qualunque sia la vostra età o sesso, dovreste sapere che:

  1. Meritate una gran pacca sulle spalle e un genuino attestato di stima, approfittatene perché saranno molto poche le volte in cui ve lo attribuiranno.
  2. vi avviate a cambiare il vostro aspetto, abitudini e qualità della vita in modo drastico, potendo aspirare a molti decenni di benessere e vigore fisico senza trascurare studio, lavoro e famiglia
  3. Le gravissime conseguenze legali e di salute dovute all’uso di sostanze dopanti non vi riguarderanno né ora, né mai
  4. La grande maggioranza delle informazioni presenti sul web o su pubblicazioni specializzate, sono errate, fuorvianti e dannose. È essenziale attingere le informazioni dalle fonti corrette. Prima opzione, imprescindibile, “
    Brawn” di S. McRobert. Se state leggendo questo articolo conoscete già il sito OST, anche qui troverete ottime proposte e suggerimenti.
  5. Dovrete leggere con grande attenzione i consigli contenuti in questi libri e metterli in pratica, senza interpretarli o modificarli. Alcuni mesi dopo i progressi che riscontrerete saranno così evidenti da spazzare via ogni dubbio o incertezza.
  6. L’ipotesi di attrezzare una palestra in casa o nel box, magari in società con uno o più amici, dovrebbe essere la prima delle opzioni da considerare. Gli attrezzi sarebbero utili anche agli altri membri della famiglia, mogli, fidanzate, figli etc. L’acquisto di una robusta e fondamentale attrezzatura è un ottimo investimento che consentirà di risparmiare anni di quote d’abbonamento in palestra per voi e i vostri familiari.
  7. La probabilità che gli istruttori o gli altri frequentatori delle palestre possano condividere la vostra filosofia di allenamento è inferiore a quella di ricevere una risposta in italiano alla richiesta di informazioni rivolta ad un passante tibetano nelle vie di Lhasa.
  8. Tentare di convincere il pubblico pagante delle palestre che le vostre “esibizioni” abbiano senso, è energeticamente dispendioso, inutile e frustrante. Quando i vostri progressi saranno così seccantemente, per loro, evidenti da rendere superflue le spiegazioni, diranno, alle vostre spalle, che siete dopati. Vi sono esseri umani che non sanno, né possono uscire dal gregge e preferiscono continuare a sbagliare o peggio, assumere steroidi, pur di rimanere nell’ambito di una “comunità” e delle sue opinioni correnti. Non preoccupatevene, concentratevi su quello che realmente funziona per voi!
  9. Con il tempo si deve arrivare a costruire allenamenti estremamente intensi, al termine dei quali considerare di allungare il brodo con inutili esercizi di isolamento o anche con una seduta di aerobica in più, è fuori discussione, perché le energie migliori saranno azzerate. Nel caso non lo siano, rivedete il vostro concetto di alta intensità, è inadeguato.
  10. I giorni da dedicare all’allenamento con i pesi saranno nell’arco di una settimana, tassativamente, inferiori a quelli di riposo
  11. I giorni di recupero devono essere effettivamente tali, stabilite voi quanti debbano essere. Non basatevi sulle affermazioni di altri, non importa quanto esperti, nessuno si allena con le vostre gambe e la vostra schiena, solo voi. Se continuate ad allenarvi prima del recupero completo perché avete visto un video del campione megagalattico nel quale egli assicura che senza piantare le tende in palestra rimarrete delle formiche, andrete incontro al superallenamento e agli infortuni. Se la multifrequenza funziona per voi, benissimo, allora applicatela, altrimenti fate lo squat e lo stacco una volta a settimana. Nella stessa seduta se è il caso, per avere una settimana completa di recupero. Oppure una settimana lo stacco e la successiva lo squat, se questo è l’unico modo per non avere mal di schiena persistenti. Per crescere bisogna mettere in fila decine e decine e decine di allenamenti fruttuosi e consecutivi. Si chiama consistenza. Se accumulate 3 allenamenti di stacco settimanali per due mesi e poi dovete stare un mese lontano dalla palestra, state solo sprecando tempo, oltretutto rischiando danni cronici e l’addio ai sogni di gloria. Ragionate con la vostra testa.
  12. È essenziale dormire al meno 8 ore al giorno, sperimentate l’effetto benefico del sonno andando a dormire per tempo. Non sprecate ore di riposo seguendo insulsi programmi televisivi serali. È durante il sonno che l’organismo mette in atto i processi ricostruttivi che originano la supercompensazione.
  13. Mangiate molte volte al giorno buon cibo sano e non ricorrete agli integratori per colmare lacune di allenamento o di riposo. Gli integratori non sono indispensabili per sviluppare grandi muscoli, allenamenti vigorosi, adeguato riposo e grandi quantità di alimenti scelti, sì.
  14. Gli esercizi base coinvolgendo più gruppi muscolari contemporaneamente, sono le armi più affilate per un natural che ha capacità di recupero limitate e non può permettersi di frammentare il bonus di energie su dozzine di esercizi di isolamento e 5/6 sedute settimanali. Il superallenamento è sempre dietro l’angolo, pronto a vanificare ore, giorni, mesi di sacrifici.
  15. È fondamentale dedicare tempo ed energie ad apprendere gli esercizi base ed ad inserirli in modo produttivo nei vostri allenamenti
  16. Non accontentatevi della prima sbrigativa spiegazione per eseguire un esercizio complesso come lo squat, lo stacco o la panca, magari ricevuta in palestra o carpita da un tutorial sul web. Se vi è possibile rivolgetevi ad un istruttore di powerlifting, scelta consigliata, essere impostati bene fin dall’inizio vi risparmierà frustrazioni ed infortuni.
  17. Se non avete tempo o voglia di ricorrere ad un istruttore, procuratevi gli articoli dell’edizione italiana di “Hardgainer” sulla tecnica di esecuzione degli esercizi, ottimi quelli di B.Kubik su Squat e Stacco, utilissimo quello J.Cissik ancora sullo Stacco. Inoltre il manuale di S.McRoberts su forma e tecnica dei principali esercizi (